Filtri percolatori aerobici

Il filtro percolatore è un reattore biologico all’interno del quale i microrganismi, che svolgono la depurazione del refluo, si sviluppano sulla superficie di appositi corpi di riempimento disposti alla rinfusa

Utilizzo e specifiche
1. TUBAZIONE DI DISTRIBUZIONE: tubazione forata per la distribuzione omogenea del refluo sulla superficie del filtro.
2. MASSA FILTRANTE: corpi di riempimento in materiale plastico ad alta superficie specifica che fungono da supporto per lo sviluppo di una flora batterica aerobica responsabile della depurazione del refluo.
3. TUBAZIONE DI RACCOLTA: tubazione per la captazione inferiore del refluo depurato e il successivo convogliamento all’uscita.
4. CAMINO DI AERAZIONE: tubazione da portare all’aria aperta per l’ossigenazione della massa filtrante.
NUOVA LINEA

Profilo
Exagon

EXAGON
IL NUOVO DESIGN DELLA DEPURAZIONE

PERFORMANTE
Il nuovo restyling del coperchio, ora piatto, riduce il dislivello tra lo scorrimento del tubo di uscita e la sommità del coperchio risolve e facilita l’installazione.

INNOVATIVO
L’ingenierizzazione del profilo Exagon conferisce maggior resistenza strutturale. I tubi sono perfettamente protetti.

LEGGERO
Risulta facile la movimentazione e l’installazione.

IMPILABILE
Permette di guadagnare spazio in magazzino.

Profilo
Exagon

CARATTERISTICHE TECNICHE

Il filtro percolatore è un reattore biologico all’interno del quale i microrganismi, che svolgono la depurazione del refluo, si sviluppano sulla superficie di appositi corpi di riempimento disposti alla rinfusa. La distribuzione uniforme del liquame attraverso il filtro garantisce il massimo contatto tra il materiale organico da degradare e le pellicole biologiche che ricoprono le sfere di riempimento. Nello specifico la flora batterica che cresce e si sviluppa all’interno del filtro percolatore aerobico consuma il carico organico contenuto nel refluo in presenza di ossigeno, continuamente immesso nella vasca attraverso la condotta di aerazione.

IMPIEGO: trattamento secondario delle acque reflue civili.

NORMATIVE DI RIFERIMENTO: Delibera Comitato Interministeriale per la Tutela delle Acque n°48/77, Decreto Legislativo
n°152/06, D.G.R. Emilia Romagna 1053/2003, D.G.R. Umbria 1171/2007. Le Delibere Regionali Emilia Romagna e Umbria richiedono l’applicazione della relazione S=N/h2 che lega la superficie filtrante (S), il numero di abitanti equivalenti
(N) e l’altezza filtrante (h), quest’ultimo valore deve essere compreso tra 0,9 e 1,5 m.

SCHEMA DI INSTALLAZIONE
MODELLI
Corrugato
Serbatoio interro
Modulare
Richiedi maggiori informazioni
Per richieste di preventivo, o qualsiasi altra informazione riguardo al prodotto, non esitare a contattarci!